Uomo politico spagnolo. Ministro del re di Spagna Filippo III, contribuì,
insieme col suo autoritario consigliere Rodrigo Calderon, alla decadenza dello
Stato. Portati dai due verso avventure incompatibili con le loro condizioni di
decadimento, gli Spagnoli dovettero firmare con gli Inglesi la pace del 1604 e
con gli Olandesi quella del 1609. All'interno,
L. e Calderon evitarono la
nobiltà biscaglina che si sentiva minacciata nella sua costituzione, ed
emisero l'editto del 1609 che cacciava i Mori dalla Spagna. Nel 1613
L.
fu nominato cardinale, ma Filippo III, pressato dal suo confessore, lo
allontanò dalla Corte (1552 circa - Tordesillas 1623).